Entreranno in vigore dal Primo gennaio 2015 nuove norme sui Riscatti e le Ricongiunzioni, che faranno capo – in un’ottica di semplificazione - ad un unico Regolamento.
Le modifiche, approvate lo scorso 29 ottobre dai ministeri vigilanti, ampliano il numero di associati potenzialmente beneficiari con nuove opportunità di accesso e riguardano:
- la definizione della disciplina del riscatto degli anni con contribuzione minima in deroga (art. 4.3 RGP 2012);
- l’estensione dei soggetti ammessi al riscatto (eliminata l’anzianità di iscrizione minima di 5 anni e prevista possibilità di un beneficio proporzionale a quanto versato per i superstiti e per i pensionati di invalidità o inabilità);
- facoltà di calcolare l’onere con il metodo contributivo anche per i periodi anteriori al 2013 per il riscatto (onere inferiore) e per la ricongiunzione (gratuita) con l’imputazione dei periodi assicurativi sulla quota contributiva della pensione.
Le pagine del sito (http://www.inarcassa.it) con il dettaglio delle modifiche saranno aggiornate in prossimità dell’entrata in vigore delle nuove norme.