
“Ricostruiamo l'Italia” è lo slogan scelto da Saie per l'edizione 2012 in programma nel quartiere fieristico di Bologna dal 18 al 21 ottobre.
Nella sua nuova formula Saie dedicherà più attenzione a quelle che sono le esigenze sia dei progettisti che delle imprese sui temi della riqualificazione organizzando seminari, workshop e iniziative che aiuteranno a capire come utilizzare al meglio le nuove tecnologie e intercettare le sfide dell'impatto ambientale ed economico in un momento storico difficile per il settore dell'edilizia.
Non si tratta di un'espressione enfatica, dichiara
Duccio Campagnoli, Presidente di BolognaFiere:
"Il nuovo Saie si concentrerà infatti anche sulla sostenibilità delle costruzioni. Una sostenibilità su cui bisognerà formare una nuova scuola e una nuova generazione di architetti per il costruire italiano."
"Il Saie sarà un luogo dove discutere della svolta che è ormai necessaria per le costruzioni. All'interno di questo discorso è anche importante riscoprire il valore e l'identità del costruire e progettare italiano. Proprio sulle costruzioni, per esempio, ci sarà una bella mostra sul Made in Italy.
Ma ci concentreremo anche sull'edilizia legata agli artigiani della media impresa e agli interventi negli edifici.
Vista l'attuale crisi, molto realisticamente il Saie non punta più soprattutto sulle grandi opere ma riparte dalla città come luogo per ragionare e costruire la svolta nel mondo delle costruzioni".