Sarà presentato il XXIV Rapporto del CRESME con l'obiettivo di fornire una chiara descrizione del presente e una convincente visione del futuro che accompagni le decisioni.
Le costruzioni sono inserite in un contesto economico debole e complesso, ma, in crescita.
Ma se l’incertezza descritta nel rapporto dello scorso anno sulla base di elementi politici, finanziari, nazionali e internazionali, non svanisce e preoccupa, anche per il settore delle costruzioni, come previsto, più di qualcosa si muove e, soprattutto, sono attesi tempi migliori.
Lo dicono i programmi e la spesa di opere pubbliche, i dati sulla riqualificazione edilizia e energetica, quelli sul mercato immobiliare e quelli dell’edilizia non residenziale di nuova produzione; non lo dicono, invece, i dati della nuova produzione residenziale che continua a frenare, e così la ripresa del settore resta contenuta.
Si è entrati però in un nuovo ciclo: da un lato, anche a seguito del sisma in centro Italia, si registra una maggiore attenzione agli investimenti nelle costruzioni da parte pubblica e si discute di una nuova politica industriale di lungo periodo per il patrimonio edilizio italiano, con al centro nuove risorse per la “rigenerazione” (finalmente una politica nazionale); dall’altro la nuova fase storica si caratterizza per una vera e propria rivoluzione in cui cambiano le tecnologie e le loro applicazioni a edifici e infrastrutture, si modificano i comportamenti della domanda e i modelli di vita e di lavoro, si ridefiniscono i modelli di offerta e di redditività.
Si apre così una stagione in cui le costruzioni sembrano tornare al centro dell’attenzione della politica e dell’economia mentre sono investite, con potenzialità che sorprendono, dal profondo processo di innovazione della quarta rivoluzione industriale cyber-fisica.
Per il settore è un’occasione da non mancare anche sul piano culturale; è infatti vitale per la politica e per l’offerta la capacità di avere una visione del futuro e di avviare un vero salto culturale portando le costruzioni alla testa del processo di innovazione.
BOLOGNA 18 Ottobre 2016 - ore 14,30-18,30 - Auditorium Unipol Banca - Piazza della Costituzione, 2