Il Rapporto Ambiente Italia 2013 di
Legambiente fa il punto sulla situazione ambientale nel nostro paese ed evidenzia come le
energie rinnovabili e la
riqualificazione energetica degli edifici possono aiutare l’Italia a uscire dalla pesante crisi attuale.

Ogni anno, il
Rapporto Ambiente Italia elabora una serie di indicatori che restituiscono un’immagine fedele e aggiornata dello stato di salute dell’ambiente nel nostro paese e nel resto del mondo.
I dati dello studio ci raccontano un'Italia in crisi per
politiche scellerate che hanno considerato l'ambiente come un freno per lo sviluppo economico o un lusso da rinviare a tempi migliori.
Mobilità privata ai vertici, industria in crisi,
dissesto idrogeologico senza freni, illegalità ambientale al top, concentrazione di polveri e metalli ancora elevati. Eppure uscire da questo stallo è possibile, occorrono ricette nuove da quelle che ci hanno condotto fino qui e il coraggio di cambiare sul serio.
L’Italia oltre la crisi individua alcuni segnali positivi di cambiamento che stanno emergendo - aumentano le rinnovabili, si riduce la produzione di rifiuti e le emissioni inquinanti, aumentano pure le vendite di biciclette - e propone un percorso per avviare una economia low carbon attenta alle persone e ai territori, una crescita finalmente inclusiva, intelligente, sostenibile.
Che l’Italia stia attraversando un periodo di
profonda crisi, è noto. Come è noto anche il fatto che i tagli e i sacrifici, spesso pesantissimi, imposti a tutti non siano riusciti a risolvere la situazione.
L’edizione 2013 del rapporto annuale di Legambiente (realizzato in collaborazione con l’Istituto Ambiente Italia) presenta un’analisi degli ultimi dieci anni di "
non governo" del territorio e delle politiche sociali attraverso una serie di indicatori sociali e ambientali e propone idee e proposte concrete, perché uscire dalla crisi è possibile e alcuni segnali positivi di cambiamento stanno già emergendo.
Fonte: Legambiente