Nella Sala Carlo Scarpa del MAXXI si svolgerà, dal 15 marzo – 21 aprile 2013, un
reportage sull'alta velocità: un progetto d’indagine di Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea.

L'esposizione, curata da
Francesca Fabiani e
William Guerrieri, avrà come protagonista la
TAV Bologna-Milano: i lavori per l’alta velocità sulla tratta Bologna-Milano documentati e raccontati da dieci fotografi di fama internazionale.
Fotografia,
ricerca e
territorio, la mostra nata dall’indagine condotta dal 2003 al 2009 dall’associazione Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea sui lavori per l’Alta Velocità che esplora le innumerevoli conseguenze micro-territoriali e l’impatto sociale dell’opera infrastrutturale attraverso la visione multipla e diacronica di fotografi di nazionalità e generazioni diverse.
I fotografi hanno condotto le loro ricerche presso i siti e le aree adiacenti alle strutture principali della rete ferroviaria.
In particolare, dal 2003 al 2006, sono stati presi in considerazione i cantieri fra Parma e Bologna e alcuni dei principali manufatti realizzati sul tracciato, come il "
ponte strallato" sul fiume Po, il
tunnel di Fontanellato, il
viadotto "Modena" e le
gallerie naturali del percorso urbano di Bologna.
Durante l’ultima fase dell’indagine, dal 2008 al 2009, l’attenzione è stata rivolta alle opere di mitigazione ambientale e alla tecnologia per il controllo della marcia del treno.
Le ricerche sono state accompagnate da due giornate di studio a carattere interdisciplinare e cinque laboratori di fotografia a cui hanno partecipato numerosi giovani autori italiani.