Nella sede espositiva della
Collezione Wolfson a Genova, via Serra Groppallo n.4, è in mostra (fino al 1°aprile 2013) una selezione di manifesti e bozzetti turistici e pubblicitari di Filippo Romoli, uno dei principali cartellonisti liguri.
Filippo Romoli grafico, considerato uno tra i principali cartellonisti italiani del Novecento, nacque a Savona nel 1901. Nell’immediato primo dopoguerra, conseguito il diploma tecnico, si trasferì a Genova, dove risiedette sino alla sua scomparsa avvenuta nel 1969.
Nel 1926 Romoli fu assunto come
pittore pubblicitario dalla Società Industrie Grafiche Barabino & Graeve, dedicandosi in particolare alla realizzazione di manifesti turistici o di argomenti correlati. La sua
ricerca artistica fu inizialmente connotata da un’adesione stilistica e iconografica alle istanze formali dell’
art déco, ma, nel corso degli anni tra le due guerre, sviluppò anche significative tangenze espressive con le
ricerche futuriste e con il
gusto Novecento.
Nel 1932 iniziò la sua collaborazione artistica, protrattasi sino al 1968, con la Società Lazzi-Gran Turismo, per la quale, oltre alle
campagne pubblicitarie, disegnò anche il logotipo societario, le divise per gli autisti e le hostess e gli arredi per la sede, inaugurata in piazza De Ferrari nel 1949.
Nel 1936 partecipò alla I Mostra Nazionale del Cartellone e della
Grafica Pubblicitaria a Roma. Nel dopoguerra la sua attività di grafico, sostenuta da significativi riconoscimenti, si intensificò, ampliando la propria gamma linguistica e tematica, come confermato dall’elenco dei suoi principali committenti.
I manifesti di Romoli esposti nelle sale della
Wolfsoniana (info@wolfsoniana.it) provengono dal ricco e prezioso fondo che gli eredi dell’artista hanno generosamente offerto in comodato alla Wolfsoniana.
In esposizione alcuni
manifesti concepiti per le principali località di villeggiatura liguri e nazionali,
bozzetti di materiale promozionale di minor formato (
dépliant,
brochure e
cartoline) e alcuni prototipi di insegne usati allora nelle vetrine e all'interno delle agenzie di viaggio e degli enti preposti alla promozione turistica.
All'epoca di Romoli la grafica era fondamentale per il turismo e quindi, tra i temi favoriti dall'artista savonese troviamo proprio il viaggio e la conoscenza del mondo.
Arch. Lorenzo Margiotta