L’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale è l'indice che misura la variazione nel tempo dei costi dell'edilizia residenziale, riferiti ad una specifica tipologia di manufatto e, in particolare, dei costi diretti attribuibili alla realizzazione dell'opera. Non sono quindi inclusi i costi del suolo, quelli di progettazione nonché il margine di profitto dell'impresa edilizia.
Nel mese di maggio 2013 l’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale aumenta dello 0,4% rispetto al mese precedente e dello 0,7% nei confronti di maggio 2012.
Il contributo maggiore alla crescita tendenziale dell’indice deriva dal gruppo di costo della mano d’opera (+0,5 punti percentuali) e dai materiali (+0,2 punti percentuali).
La struttura gerarchica dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale è costituita da 4 gruppi di costo,
20 categorie e 59 prodotti.
Nel mese di maggio 2013, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo aumentano dello 0,8% per i materiali mentre rimangono invariati per la mano d’opera, i trasporti e i noli.
Rispetto al corrispondente mese del 2012, il costo dei Noli aumenta dell’1,5%, quello dei Trasporti e della manodopera dello 0,9% e quello dei materiali dello 0,4%.
Costo dei materiali
Va ricordato che per le voci di costo dei materiali, l’acquisizione degli indici dei prezzi alla produzione dei
prodotti industriali venduti sul mercato interno viene elaborata ricostruendo voci di prodotto omogenee per categoria di costi.
All'interno dei Materiali, quindi, le ultime variazioni congiunturali più rilevanti riguardano la categorie dei metalli (+3,3%) e dei laterizi e prodotti in calcestruzzo (+1,4%).
In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per gli impianti di riscaldamento (+3,6%) e laterizi e prodotti in calcestruzzo (+3,4%). La diminuzione più marcata si rileva per i metalli (-5,3%).