La rinascita della Città della Scienza, a Napoli, è intrapresa anche con l'esito del buon concorso di progettazione, dopo l’incendio doloso subito nel marzo del 2013.
Le proposte progettuali, pervenute da tutto il mondo (Italia, Francia, Germania e Giappone), sono state quasi un centinaio e solo 15 sono entrate di diritto nella seconda fase del bando, conclusasi a maggio scorso.
Andrea Tomasi, presidente della Fondazione Inarcassa (che dopo l'incendio ha voluto dare il proprio contributo solidale, occupandosi della redazione del bando e del finanziamento dei premi) ha commentato positivamente i risultati del concorso: "Questo concorso ha ottenuto risultati ben oltre le aspettative poste. Tutti i progetti ricevuti sono stati di qualità superiore e rispondenti a quanto richiesto dalla committenza, nonché molto apprezzati dalla commissione giudicatrice. In particolar modo, sono felice che a vincere sia stato un progetto i cui artefici sono due giovani architetti."
Ad aggiudicarsi il primo posto infatti, con un premio in denaro pari a 65mila euro, oltre all'incarico del progetto definitivo, sono gli architetti Valerio Ciotola e Andrea Guazzieri, che hanno partecipato alla selezione pubblica e anonima in squadra con "Stige & partners srl", "Icaro srl", "Dinamicamente architetti", Nicola Marchetti, Alfredo Postiglione, Salvatore De Lucia.
A settembre ci sarà una mostra con tutti i progetti del concorso, il progetto definitivo arriverà entro la fine di quest'anno, poi ci sarà la conferenza dei servizi e quindi il bando di gara e l'avvio dei lavori. La previsione ottimistica è che nel 2018 ci potrebbe essere anche la conclusione dei lavori.